I Principi Esperienziali: 4. Approccio relazionale
A cura di Ignazio Caloggero
Pagina di riferimento: Speciale Art Experience: I Principi Esperienziali
I Principi esperienziale applicati alla Art Experience
Analizziamo il quarto principio
4. Approccio Relazionale: Il percorso esperienziale deve essere basato sulle relazioni, ponendo al centro l’unicità delle persone. Un aspetto fondamentale da prendere in considerazione nell’Art Experience è la creazione di un legame tra l’artista, le sue opere, lo spazio espositivo e il visitatore.
Un’esperienza artistica deve essere caratterizzata da relazioni significative, non solo relazioni umane tra chi offre l’esperienza (artisti, curatori, e staff) e chi la riceve (i visitatori), ma anche da relazioni che connettono opere, spazi espositivi e visitatori. L’obiettivo principale è quello di creare una connessione emotiva e intellettuale tra l’artista, attraverso le sue opere, e il visitatore, trasformando l’osservazione passiva in un’esperienza attiva e coinvolgente. Il successo dell’Art Experience dipende dalla capacità di stabilire questi legami, rendendo il visitatore non solo un osservatore, ma un partecipante attivo e coinvolto, la cui esperienza è arricchita dalle relazioni create durante il percorso espositivo.
Elementi chiave da prendere in considerazione per le offerte esperienziali rispettosi di questo principio:
- Comunicazione Empatica e attiva
- Dialogo tra le Opere e i Visitatori
- Ambienti Multisensoriali che Coinvolgono i Sensi
- Spazi di Interazione Sociale
- Interazione Guidata da Testi Descrittivi e Poesie
Ecco alcuni esempi di mostre che applicano il principio dell’approccio relazionale, centrato sull’unicità delle persone, attraverso esperienze personalizzate ed empatiche:
Whitney Museum of American Art, New York – Open Studio
L’Open Studio del Whitney Museum offre incontri settimanali dove gli artisti interagiscono direttamente con i visitatori, discutendo delle loro opere e tecniche. Questi incontri permettono ai visitatori di avere un contatto diretto con l’arte contemporanea e i suoi creatori in un contesto informale e personale.
San Francisco Museum of Modern Art (SFMOMA) – Public Knowledge
Il progetto Public Knowledge del SFMOMA coinvolge artisti e comunità locali per creare dialoghi che esplorano le implicazioni culturali, sociali e ambientali della vita urbana. Questo programma si basa su workshop, conferenze e collaborazioni artistiche che mirano a costruire relazioni significative tra artisti e comunità.
Tate Britain, Londra – Late at Tate
Late at Tate è una serie di eventi serali che trasformano la galleria in un luogo di incontri, performance e dialoghi artistici. Questi eventi permettono ai visitatori di interagire con gli artisti in modo informale, partecipando a discussioni e attività creative che variano ogni mese, rendendo ogni evento unico.
Musée d’Orsay, Parigi – Rencontres au Musée
Il programma “Rencontres au Musée” (Incontri al museo) del Musée d’Orsay include sessioni in cui curatori e artisti discutono delle mostre correnti con i visitatori, offrendo approfondimenti personalizzati e rispondendo alle domande del pubblico, arricchendo così l’esperienza museale con un forte senso di interazione personale.
Per la lezione completa si rimanda al corso allegato o al libro “Art Experience”.
Chiarimenti sui contenuti dell’articolo
L’articolo è un breve estratto di una lezione presente nei seguenti corsi a cui si rimanda per chi desidera approfondire l’argomento:
- SPE204: Fondamenti di Guest Experience (16 ore online) gratuito per tutti Artisti, Curatori di mostre, Critici d’arte, Galleristi e soci AIPTOC.
Il testo estratto è inoltre estratto dal libro: Art Experience di Ignazio Caloggero
I Principi Esperienziali
in arrivo
In Evidenza