I Principi Esperienziali: 5. Partecipazione diretta

A cura di Ignazio Caloggero

Pagina di riferimento: Speciale Art Experience: I Principi Esperienziali

I Principi esperienziale applicati alla Art Experience

Analizziamo il quinto principio 

5. Partecipazione DirettaIl percorso esperienziale deve prevedere la partecipazione diretta dell’ospite ad alcune attività. Laddove possibile, è utile prevedere momenti di partecipazione diretta dei visitatori, che va oltre la semplice osservazione passiva delle opere d’arte. Il percorso esperienziale dovrebbe essere progettato per coinvolgere attivamente i partecipanti in una serie di attività interattive, trasformando il visitatore in un co-creatore dell’esperienza artistica.

La partecipazione diretta è uno degli elementi alla base del concetto di “immersione”. La partecipazione diretta fa diventare attori consapevoli i fruitori dell’esperienza che non sono, quindi, spettatori passivi.

Se si vuole applicare il principio di partecipazione diretta, è necessario creare dei momenti che vedono il coinvolgimento diretto degli stessi, magari utilizzando la tecnologia e far interagire gli ospiti con l’ambiente espositivo o creare momenti di animazione che vede il coinvolgimento dei presenti. Questo principio, seppur distinto, è in stretta relazione rafforzandolo con il quarto principio esperienziale basato sulle relazioni, poiché contribuisce alla creazione di connessioni emotive e intellettuali tra l’artista, gli spazi espositivi e i visitatori.

Interattività

L’integrazione di elementi interattivi nell’Art Experience non solo rende l’arte più accessibile e coinvolgente, ma crea anche un legame diretto tra l’ambiente espositivo e i visitatori. Attraverso l’interattività, le mostre diventano ambienti dinamici e multisensoriali che stimolano la creatività e la partecipazione attiva del pubblico, rendendo l’esperienza artistica più memorabile.

Installazioni Interattive: Le installazioni che cambiano forma, colore o producono suoni quando toccate offrono un’esperienza dinamica. Queste opere oltre ad applicare il principio di partecipazione attiva, contribuisco a rafforzare il primo principio presentato, quello della multisensorialità. Infatti, l’opera interattiva, stimola non solo la vista, ma anche il tatto e, in alcuni casi, l’udito, creando un’esperienza multisensoriale che coinvolge i visitatori.

  • Cambio di Forma e Colore: Alcune opere possono alterarsi fisicamente in risposta al tocco. Ad esempio, sculture che si deformano leggermente o superfici che cambiano colore quando vengono toccate, creando un effetto visivo intrigante.
  • Produzione di Suoni: Altre installazioni possono emettere suoni diversi a seconda del tipo e della forza del contatto. Questo può includere suoni naturali, musicali o elettronici che arricchiscono l’esperienza sensoriale.

Interattività dell’ambiente espositivo: Gli elementi di supporto e gli oggetti ambientali possono contribuire alla partecipazione diretta dei visitatori:

  • Supporti Informativi Interattivi 
  • Oggetti Ambientali 

Ecco alcuni esempi di Art Experiences che integrano la partecipazione diretta degli ospiti nelle loro esperienze, promuovendo un coinvolgimento attivo:

The Obliteration Room di Yayoi Kusama

Una stanza interattiva dove i visitatori possono applicare adesivi colorati ovunque, trasformando l’ambiente collettivamente.

Alla Tate Modern di Londra tornano i pois di Yayoi Kusama

 

Maotik

Maotik, nome d’arte di Mathieu Le Sourd, è un artista digitale francese noto per le sue installazioni immersive che combinano arte e tecnologia. Utilizza algoritmi generati dal computer per creare ambienti che alterano la percezione dello spazio, offrendo esperienze visive che esplorano nuove frontiere artistiche.

Wonder Rooms 2.0 al Gemeentemuseum Den Haag (Museo Comunale dell’Aia).

Questa mostra utilizza tecnologia interattiva per creare un’esperienza di gioco tridimensionale fisico e virtuale, dove i visitatori svolgono il ruolo di curatori della mostra. L’esposizione combina arte tradizionale con tecnologia interattiva, trasformando l’esperienza in un gioco spaziale interattivo che coinvolge attivamente i visitatori​

Dutch Igloo - Gemeentemuseum, Den Haag

 

The Art of Banksy

Questa mostra presenta le opere del celebre street artist Banksy in un formato interattivo e immersivo. Gli spazi espositivi sono progettati per far vivere l’esperienza unica del suo lavoro, con sezioni che incoraggiano l’interazione dei visitatori con le sue opere.

The Art of Banksy | Soho, London

 

TeamLab Borderless

Situata a Tokyo, questa mostra offre un’esperienza immersiva con installazioni artistiche interattive che utilizzano la tecnologia digitale per creare ambienti fluidi e in continua evoluzione. I visitatori sono invitati a interagire con le opere d’arte e a influenzare l’ambiente circostante.

Tokyo: A Review of TeamLab Borderless — @dan.kphotography

 

Per la lezione completa  si rimanda al corso allegato o al libro “Art Experience”.

Chiarimenti sui contenuti dell’articolo

L’articolo è un breve estratto di una lezione presente nei seguenti corsi a cui si rimanda per chi desidera approfondire l’argomento:

Il testo estratto è inoltre estratto dal libro: Art Experience di Ignazio Caloggero 

I Principi Esperienziali 

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