Dai Cammini all’Atlante degli Itinerari Culturali Europei

Di Ignazio Caloggero

Premessa

L’articolo esamina l’implicazione e l’evoluzione della legislazione italiana in materia di itinerari culturali, con un focus particolare sul disegno di legge S.562, approvato dal Senato il 26 marzo 2024. Questa legge rappresenta un punto di svolta per la promozione e la valorizzazione dei cammini italiani, riconoscendone il valore nel permettere la fruizione del patrimonio naturale e culturale. In quest’articolo propongo una nuova definizione formale di “cammino”, integrata nel contesto più ampio degli Itinerari Culturali, e presento l’Atlante degli Itinerari Culturali Europei. Quest’ultimo, di cui l’Archivio dei Cammini d’Italia costituisce una parte integrante, serve come una risorsa essenziale per navigare e comprendere la diversità degli itinerari culturali europei. L’articolo dettaglia inoltre diverse tipologie di itinerari e le tematiche prevalenti, offrendo uno sguardo approfondito sulla stratificazione e l’interconnessione dei diversi itinerari culturali catalogato.

Cammini d’Italia

Il 26 marzo 2024, il Senato ha approvato, all’unanimità,  il disegno di Legge S. 562 “Disposizioni per la promozione e la valorizzazione dei cammini d’Italia”, il 27 marzo il disegno di legge è stato trasmesso, dal Presidente del Senato, alla Camera dei Deputato trasformandosi nella Proposta di Legge n. 1805 e il 4 aprile 2024 il dispositivo è stato assegnato  alle Commissioni riunite X Attività produttive e VII Cultura. 

Il DDL S.562 segue una serie di iniziative precedenti, tra cui l’Anno Nazionale dei Cammini del 2016 indetto dal Ministero dei Beni Culturali e del Turismo che prevedeva l’istituzione dell’Atlante Digitale dei Cammini Italiani, mai pubblicato online ed il Catalogo dei Cammini Religiosi istituito dal Ministero del Turismo, pubblicato online ed attualmente aggiornato al 2023.

Sul Catalogo dei Cammini Religiosi, istituito dal Ministero del Turismo, si dovrebbe probabilmente effettuare una valutazione e, a mio avviso, una “validazione” per identificare quali percorsi, sulla base di un’accurata bibliografia e cartografia, possano essere considerati anche “cammini storici”. Questo non solo rafforzerebbe il significato di “cammino religioso”, ma conferirebbe anche maggiore autorevolezza a tali itinerari.

Ciò non toglie che i cammini attualmente realizzati non abbiano comunque una rilevante valenza culturale e turistica. Essi favoriscono la creazione di itinerari culturali ed esperienziali che contribuiscono alla promozione del patrimonio culturale esistente lungo tali percorsi. Per questi motivi, ho deciso di includere alcuni percorsi del Catalogo dei Cammini Religiosi nell’Atlante degli Itinerari d’Europa, da me progettato e attualmente in fase di realizzazione. La “validazione storica” di questi percorsi sarà affrontata in una fase successiva.”

Alcune definizioni

Il Disegno di Legge S.562  approvato il 26 marzo 2024 definisce i cammini come:

“Itinerari di rilievo europeo, nazionale o regionale, percorribili a piedi o con altre forme di mobilità dolce e sostenibile, senza l’ausilio di mezzi a motore, articolati in tappe giornaliere, che rappresentano una modalità di fruizione del patrimonio naturale e culturale diffuso, di valorizzazione degli attrattori culturali, storici, artistici, religiosi, linguistici, paesaggi stici, enogastronomici e sportivi nonché di sviluppo turistico dei territori interessati.”

Volendo fornire una definizione che sia indipendente dal contesto territoriale, proporrei una definizione che parte dal concetto più ampio di Itinerari Culturali:

Itinerari Culturali

Gli itinerari culturali sono piani di viaggio che delineano percorsi specifici per raggiungere una destinazione o per esplorare una serie di luoghi legati da un tema comune. Questi itinerari possono consistere in percorsi fisicamente percorribili, come nel caso dei Cammini, oppure in percorsi tematici che aggregano elementi di interesse storico o culturale, come nel caso di alcune Vie e Rotte.

Cammini

Percorsi o itinerari, generalmente segnalati e strutturati, percorribili a piedi o mediante altre forme di mobilità dolce e sostenibile, senza l’ausilio di mezzi a motore. Questi cammini offrono una modalità di fruizione del patrimonio naturale e culturale e possono rivestire significati storici, artistici, religiosi, culturali, paesaggistici o naturalistici. Sono spesso concepiti per promuovere un’esperienza di viaggio lento e sostenibile, permettendo ai viaggiatori di immergersi completamente nell’ambiente che li circonda.

Tutti i cammini promuovono concetti come l’esperienzialità e la lentezza, elementi fondamentali del Turismo Esperienziale e del Slow Tourism.

Esempi di cammini:

    • Cammini di Santiago di Compostela
    • Via Francigena

Vie

Le vie sono percorsi che spesso rivestono una significativa importanza storica, culturale o commerciale. Questi percorsi tendono a collegare luoghi di particolare interesse storico, commerciale o culturale e possono essere percorribili sia a piedi sia con altri mezzi di trasporto.

    • Via europea del Megalitico

Rotte

Le rotte si riferiscono a percorsi definiti utilizzati per viaggi o trasporti, spesso associati a contesti marittimi, aerei o terrestri. Nel contesto turistico, una rotta, così come una via, può essere un insieme coordinato di destinazioni o attrazioni che condividono una tematica comune. Questo tipo di rotta collega luoghi con caratteristiche simili per promuovere il turismo tematico e culturale. Le rotte sono spesso usate per guidare i viaggiatori attraverso esperienze collegate culturalmente o storicamente, offrendo una prospettiva coerente su un particolare aspetto o tema.

    • La Rotta europea delle città termali storiche
    • Rotte dei Vichinghi
    • Rotte dell’Olivo

Atlante degli Itinerari Culturali Europei

L’Atlante è sostanzialmente un archivio multimediale web 3.0, possiede caratteristiche tipiche del Web 3.0: è multimediale, geolocalizzato (GeoWeb), integrato con i social media (SocialWeb), multi-tematico e multi-territoriale, dotato di funzionalità di ricerca avanzata e WikiWeb.

A regime l’Atlante sarà integrato con altre Banche dati tematiche legate ai diversi stakeholder compresi professionisti e organizzazioni che offrono servizi di supporto lungo gli itinerari.

In un futuro prossimo, prevedo di trasformare l’Atlante da Archivio 3.0 ad Archivio Semantico (4.0), integrandolo con l’intelligenza artificiale semantica. Questo miglioramento consentirà una ricerca più efficace delle informazioni e la generazione automatica di risposte mirate. L’Archivio semantico sarà interrogabile tramite testo e voce, superando i limiti dei metadati attuali come categorie e hashtag.

L’Atlante è nella sua prima fase di implementazione, pertanto potrà subire diverse modifiche concettuali anche alla luce dei contributi provenienti dagli stessi stakeholder, di seguito la classificazione utilizzata per realizzare le singole schede.

Classificazione in base alla tipologia del percorso

    • Cammini: Percorsi fisicamente percorribili
    • Vie e Rotte Culturali: Percorsi prevalentemente tematici

Alcuni itinerari, pur essendo chiamati “vie” sono da intendersi, nei fatti dei cammini è il caso, ad esempio,  della Via Francigena.

I Cammini a loro volta possono essere suddivisi in :

    • Cammini a piedi (Walking Paths)
    • Equivia (Horseback Riding Trails)
    • Asinovia (Donkey Trails)
    • Ciclovia (Bike Paths)
    • Cammini acquatici (Water Trails)
    • Cammini combinati (Multi-modal Trails)

Classificazione in base al tema prevalente

    • Religioso
    • Storico
    • Culturale
    • Enogastronomico
    • Naturalistico
    • Paesaggistico
    • Fluviale
    • Avventura
    • Wellness
    • Letterario
    • Filmico/Televisivo
    • Artistico
    • Archeologico
    • Scientifico

Alcuni chiarimenti sui singoli temi:

  • Religioso Gli itinerari religiosi includono percorsi intrapresi per motivi di fede o pellegrinaggio verso luoghi sacri e strutture di culto significative.
    • Il Cammino di Santiago
    • La Via Francigena
  • Storico Questi itinerari collegano siti storici come antiche vie commerciali o militari, monumenti, musei e città storiche. Possono focalizzarsi su specifici periodi storici o eventi significativi che hanno modellato regioni o culture.
    • La Rotta dei Castelli della Loira
    • Il Circuito dei Campi di Battaglia della Normandia
  • Culturale Gli itinerari culturali offrono una visione approfondita delle pratiche, delle arti, delle musiche, delle danze e delle tradizioni di una comunità o di un paese. Possono includere visite a teatri, spettacoli dal vivo, e laboratori artigianali.
    • Il Giro dei Festival di Kyoto
    • Tour delle Tribù Indigene dell’Amazzonia
  • Enogastronomico Itinerari focalizzati sulla scoperta delle tradizioni culinarie locali e della produzione di vino e altre bevande, spesso attraversando regioni note per la loro eccellenza gastronomica. Possono includere visite a fattorie didattiche, vigneti, birrifici, mercati locali, e ristoranti che offrono piatti autentici.
    • La Strada del Vino in Alsazia
    • Il Tour del Prosciutto di Parma e del Parmigiano Reggiano
  • Naturalistico Gli itinerari naturalistici si concentrano sulla flora, sulla fauna e sugli ecosistemi di un territorio. Possono includere attività come birdwatching, escursioni e safari fotografici.
    • Il Parco Nazionale di Yellowstone, USA
    • Il Safari nel Serengeti, Tanzania
  • Paesaggistico Simili agli itinerari naturalistici, ma con un focus più ampio sui panorami e sulle bellezze naturali come montagne, laghi, e coste. Questi percorsi sono ideali per la ricerca di panorami e luoghi ideali per il relax e la fotografia.
    • La Grande Strada Oceanica, Australia
    • Il Tour dei Fiordi Norvegesi
  • Fluviale: Le vie fluviali spesso includono elementi di viaggio paesaggistico, culturale e storico, ma sono caratterizzate dalle modalità di interazione dei viaggiatori con l’ambiente fluviale. Itinerari come crociere sui fiumi, tour in kayak o esplorazioni in barca a motore lungo grandi fiumi come il Nilo, l’Amazzonia o il Danubio potrebbero rientrare in questa categoria.
  • Avventura Questi itinerari sono progettati per chi cerca emozioni forti e attività tipiche del turismo d’avventura come trekking, rafting, scalata, e mountain biking. Sono spesso situati in aree remote o tecnicamente impegnative.
    • Il Trekking dell’Everest Base Camp, Nepal
    • Rafting sul Fiume Colorado nel Grand Canyon
  • Wellness Gli itinerari wellness si focalizzano sul benessere fisico e mentale, spesso attraverso ritiri che offrono yoga, meditazione, trattamenti spa e terapie olistiche in ambienti tranquilli e rilassanti.
    • Retreat di Yoga a Bali, Indonesia
    • Le Terme di Reykjavik, Islanda
  • Letterario Percorsi che esplorano la vita e le opere di scrittori famosi, o che sono stati ispirati da specifici libri o generi letterari. Possono includere visite a case di scrittori, luoghi descritti nei loro lavori, o festival letterari.
    • Il Tour di James Joyce a Dublino
    • Percorsi di Dostoevskij a San Pietroburgo
  • Filmico/Televisivo Percorsi che si focalizzano su luoghi significativi per il cinema e le serie televisive.
    • Percorso del Signore degli Anelli (Nuova Zelanda)
    • Tour di “Game of Thrones”(Irlanda del Nord e Croazia).
    • Tour delle location di “Twin Peaks” (Washington)
  • Artistico Gli itinerari artistici possono esplorare l’arte in tutte le sue forme, da quella visiva a quella performative. Potrebbero includere gallerie d’arte, studi di artisti, murales in città, festival e performance di strada.
    • Tour di Street Art a Berlino
    • Gli Atelier di Montmartre, Parigi
  • Archeologico Itinerari focalizzati su antichi siti archeologici, fornendo approfondimenti sulle civiltà passate attraverso le loro architetture, utensili, e usanze quotidiane.
    • Le Rovine di Machu Picchu, Perù.
    • Il Tour dei Templi di Angkor Wat, Cambogia
  • Scientifico Percorsi che includono istituti di scienza, osservatori, musei scientifici e siti naturali significativi dal punto di vista geologico o astronomico, rivolti a chi ha interesse per la scienza e la tecnologia.
    • Il Kennedy Space Center, Florida,
    • L’osservatorio di Paranal, Cile

La classificazione degli itinerari è flessibile e non esclusiva, il che significa che un singolo itinerario può effettivamente rientrare in più categorie. Questo approccio è utile perché molti cammini offrono un’esperienza ricca e trasversale che può abbracciare aspetti storici, culturali, religiosi e naturalistici allo stesso tempo.

Ad esempio, un itinerario può essere principalmente classificato come religioso se il suo scopo principale è il pellegrinaggio, ma può anche offrire significative esperienze culturali e paesaggistiche lungo il percorso. Inoltre, un itinerario enogastronomico può coincidere con un’area di notevole interesse storico o naturalistico, arricchendo così l’esperienza del viaggiatore su più livelli.

Un Itinerario fluviale può rientrare in altre categorie a seconda degli elementi predominanti dell’esperienza. Ad esempio, può essere classificata come itinerario:

  • Paesaggistico: Molte vie fluviali offrono scenari mozzafiato e permettono l’accesso a paesaggi naturali inaccessibili via terra, rendendo questi itinerari particolarmente apprezzati dagli amanti della natura.
  • Culturale e Storico: Fiumi come il Reno o il Mekong sono bordati da città storiche, siti archeologici e centri culturali, permettendo agli itinerari fluviali di offrire una ricca immersione in diverse culture e storie regionali.
  • Avventura: Per gli amanti dell’avventura, alcune vie fluviali offrono possibilità di rafting, kayak o altre attività adrenaliniche.

Pertanto, è importante considerare la classificazione come una guida per identificare l’aspetto tematico prevalente, mantenendo al contempo la consapevolezza che gli itinerari  possono offrire un’ampia gamma di attrattive che si sovrappongono tra diverse categorie.

Link alla pagina dell’Atlante degli Itinerari Culturali d’Europa

Formazione in Evidenza
Corsi Base 

Mappa di insieme dei Cammini d’Europa (in fase di realizzazione)

Nota: I tracciati sono ricavati da siti istituzionali o dagli organizzatori a cui bisogna fare sempre riferimento. Per i tracciati aggiornati, con le informazioni sulla reale percorribilità ed eventuali rischi presenti sul percorso è necessario fare sempre riferimento al sito istituzionale o  agli organizzatori del cammino. Si declina, quindi, ogni responsabilità per eventuali problemi o danni causati da errori, omissioni o interpretazioni derivanti dall’utilizzo delle informazioni che sono da intendersi a solo titolo di prima informazione, facendo sempre fede le informazioni ricavate dai siti e dagli organi istituzionali.

Per una visione più chiara e leggibile dei cammini si rimanda alle schede dei singoli cammini stessi

Ignazio Caloggero

Presidente AIPTOC – Associazione Italiana Professionisti del Turismo e Operatori Culturali.