Situato nel cuore dei Monts d’Arrée , una regione selvaggia che ospita la vetta più alta della Bretagna, l’ecomuseo è un vivace luogo di scoperta e apprendimento. Benvenuto !
La forza del progetto culturale dell’ecomuseo Monts d’Arrée sta nella sua capacità di ascoltare gli abitanti del territorio. “L’unico progetto è il territorio” secondo André Desvallée, una relazione essenziale deve associare gli abitanti di un territorio ai progetti che contribuiscono al suo sviluppo culturale, economico o sociale. Gli abitanti sono quindi attori della nostra programmazione.

Nel forno, al mulino, nel campo, nell’orto e persino accanto al fuoco, l’ecomuseo invita a condividere conoscenze e saper fare attraverso numerose attività, momenti salienti e laboratori.

Sito interessato

La vita quotidiana dei mugnai dell’Ottocento

Nel cuore di un sito agricolo di 12 ettari, il villaggio di Kerouat è straordinariamente conservato. Questo sito del patrimonio del Finistère testimonia la vita quotidiana di una famiglia di mugnai del XIX secolo, i Fagots.

Immerso nel cuore di una verde vallata, il borgo si è sviluppato attorno al primo mulino costruito nel 1610. Il funzionamento dei mulini e la natura circostante hanno permesso agli abitanti di provvedere nei secoli alle proprie necessità in perfetta convivenza con l’ambiente.

Due sentieri conducono al villaggio di Kerouat. Il Chemin du Meunier segue il fiume per 300 metri per una passeggiata al ritmo dell’acqua. Il Chemin du Paysan segue un chilometro di sentieri incassati progettati da generazioni di paesaggisti che offrono una passeggiata come un invito a riscoprire i tesori della natura ordinaria.

Fonte testo: http://www.ecomusee-monts-arree.fr/les-moulins-de-kerouat/