L’Ecomuseo degli Iblei opera nella porzione di provincia racchiusa fra l’altopiano aretuseo, la subregione del fiume Anapo e il cono-sud lambito dal mare, con al centro la più bella delle città, la madreperlacea e meravigliosa, Siracusa.

L’Ecomuseo è una nuova forma museale che sancisce il ventennale impegno degli associati verso quel processo di riidentificazione del territorio, incentrato sulla valorizzazione del patrimonio culturale, nei suoi peculiari punti di forza: l’arte, la storia, il paesaggio, l’enogastronomia, l’artigianato e la riscoperta degli antichi mestieri.

L’associazione Sistema Rete Museale Iblei è stata costituita nel novembre 2016 dai più significativi musei etnografici della provincia di Siracusa, con il sostegno dei Comuni di Canicattini Bagni, Floridia e Sortino, la Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa, l’Agenzia di sviluppo degli Iblei – Gal Val d’Anapo.
La Rete Museale Iblei si adopera per favorire lo svolgimento in modo coordinato delle funzioni e dei servizi concernenti la realizzazione, la promozione e la valorizzazione della cultura nelle strutture museali aderenti, ricadenti nell’area iblea, nella Sicilia sud-orientale.

Musei che fanno parte della Rete museale degli Iblei

Museo Tempo (Canicattini Bagni)

Museo “Nunzio Bruno (Floridia)

Museo etnologico (Solarino)

Antiquarium Medievale (Sortino)

Casa dò Fascitraru Casa dell’Apicoltore (Sortino)

Museo dell’Opra dei Pupi (Collezione Puglisi Sortino)

Museo del Carretto Rio (Sortino)

Museo del palazzo Carfì (Cassaro)

Museo Casa della memoria (Ferla)