Educatore Museale: Schema di riferimento

 

Schema C) Professione non regolamentata 

Lo schema di riferimento si basa sul modello ‘Ciclo delle Competenze‘ ed è in linea con il ‘Tourism, Arts, Heritage Competence Framework (TAH-CF)’. il TAH-CF è definito in conformità con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/C 155/02 (ECVET) e lo schema APNR (Attività Professionali Non Regolamentate) adottato dall’UNI per la normazione tecnica delle professioni non regolamentate.”

Lo schema è sottoposto ad una prima inchiesta pubblica a disposizione di tutti gli stakeholder della filiera turistico culturale al fine di raccogliere commenti e contributi utili a migliorarne i contenuti. Tutte le parti interessate sono invitate a migliorare lo schema inviando i loro contributi a info@aiptoc.it

Descrizione

La figura dell’Educatore museale può essere articolata in tre diversi profili:

  • Educatore museale Iunior: Educatore con le competenze necessarie per erogare contenuti formativi in ambito museale.  (V livello EQF) 
  • Educatore museale Senior: Educatore con le competenze necessarie per progettare ed erogare contenuti formativi in ambito museale  (VI livello EQF) 
  • Educatore museale Expert: Educatore con le competenze necessarie per progettare, erogare contenuti formativi ed effettuare attività di studio e ricerca in ambito museale (VII livello EQF) 

L’Educatore museale è una figura professionale, ad alto contenuto intellettuale e complessità, che possiede competenze specifiche per svolgere le seguenti attività:

Attività inerenti il Patrimonio museale:

  • Individuazione,
  • Conoscenza,
  • Interpretazione,
  • Documentazione,
  • Valorizzazione,
  • Formazione,
  • Educazione
  • Promozione dello sviluppo sostenibile

L’Educatore museale può svolgere la sua attività sia presso Enti pubblici e privati sia come lavoro autonomo anche in qualità di qualità di Esperto/Consulente.

L’Educatore museale ha una profonda conoscenza nelle discipline inerenti le collezioni museali ed è in grado di utilizzare le proprie conoscenze che hanno come obiettivo la educazione museale.

Normativa di riferimento

  • Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
  • Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
  • Legge 4/2013 relative alle professioni non regolamentate

Compiti e attività specifiche

Descrizione dei compiti 

Compiti  e attività specifiche 

  • T1: Valutare i bisogni formativi e le aspettative dell’utenza per il settore di riferimento
  • T2: Analizzare il Contesto di riferimento
    • T2.1 Individuare e Analizzare gli stakeholder (chi sono le parti interessate)
    • T2.2 Individuare e Analizzare la normativa di settore
    • T2.3 Individuare e analizzare il patrimonio museale di riferimento
  • T3: Individuare scopo, obiettivi e tipologia del servizio educativo (caratteristiche del servizio)
  • T4: Progettare il servizio educativo
  • T5: Comunicare il servizio educativo
  • T6: Realizzare il servizio educativo
    • T6.1: Pianificare le attività e le procedure del servizio educativo
    • T6.2: Gestire le risorse economiche (budget)
    • T6.3: Gestire le risorse umane (staff)
    • T6.4: Garantire il corretto svolgimento del servizio educativo
    • T6.5: Verificare e controllare il rispetto della normativa vigente applicabile
    • T6.6: Monitorare e valutare i servizi educativi erogati
  • T7: Migliorare l’offerta educativa (miglioramento continuo)
  • T8: Effettuare attività di studio e di ricerca nell’ambito della educazione museale e nelle discipline affini e collegate

Il Livello EQF dipende dal profilo 

Educatore Junior (V livello EQF): Possiede le competenze necessarie per svolgere i compiti T1, T2, T3, T6 

Educatore Senior (VI livello EQF): Possiede le competenze necessarie per svolgere i compiti T1, T2,  T3,  T4, T5, T6, T7

Educatore Expert (VII livello EQF): Possiede le competenze necessarie per svolgere i compiti T1, T2,  T3,  T4, T5, T6,  T7, T8

 

Criteri di Valutazione del profilo

Per l’attestazione del possesso delle competenze si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
  • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
  • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

Riguardo ai titoli di studio, salvo specifiche richieste da amministrazioni (eco)museali, si potrebbero considerare deroghe. Data la diversità di temi, obiettivi, dimensioni e tipologie dei musei, se un individuo può dimostrare di aver acquisito le competenze necessarie attraverso esperienze di vita e di lavoro, potrebbe non essere essenziale un titolo accademico specifico. (*)

(*) Si riporta a tal proposito quando indicato al punto 15 della Carta nazionale delle professioni museali redatta da ICOM (2008):

Di norma, le competenze richieste alle diverse figure professionali corrispondono al possesso di titoli di studio certificati (diplomi, lauree, master, ecc.). Tuttavia, esistono musei che per tipo e/o missione richiedono competenze acquisibili solo attraverso esperienze di vita e di lavoro. In questi casi sono possibili deroghe motivate da parte delle amministrazioni responsabili, relativamente alla richiesta di titoli di studio specifici. Il personale che già lavora nei musei e che ha maturato nel corso dell’esperienza lavorativa conoscenze e competenze adeguate potrà utilmente frequentare corsi di formazione in modo da aggiornare la propria preparazione secondo quanto indicato nei profili.

L’esperienza lavorativa o professionale può essere dimostrata attraverso vari strumenti tra cui:

  • Curriculum Vitae
  • Portfolio professionale
  • Collocamento oggettivo sul mercato (premi, riconoscibilità regionale, nazionale o internazionale)
  • Pubblicazioni (scientifiche o editoriali)

Requisiti di accesso alla figura professionale 

Dato che la figura professionale non è organizzata in un ordine o collegio, i requisiti possono variare in base all’Associazione Professionale di riferimento o ad altri criteri stabiliti dalle singole parti interessate. Di seguito i requisiti adottati da AITOC- Associazione Italiana professionisti del Turismo e Operatori Culturali.

Schema di riferimento: Educatore Museale (SP/TAH-CF/PPC11/P2)

  • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE e almeno 30 ore di attività formativa negli ultimi tre anni in materie pertinenti ai settori in oggetto.

Oppure

  • Laurea coerente con una qualsiasi delle materie oggetto di studio in ambito (eco)museale e almeno 60 ore di attività formativa negli ultimi tre anni in materie pertinenti ai settori in oggetto

Oppure

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado, almeno 90 ore di attività formativa negli ultimi tre anni in materie pertinenti ai settori in oggetto e aver frequentato e aver frequentato percorsi formativi integrativi per aggiornare la propria preparazione secondo quanto previsto dalla figura professionale in oggetto.

Oppure

  • Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi di una normativa nazionale riconosciuta, purché riferenti alla figura professionale. In Italia il requisito è soddisfatto se il professionista è inserito in un   Registro tenuto da Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e ha ottenuto Attestazione di Qualità e Qualificazione Professionale ai sensi della legge 4/2013

Abilità, Conoscenze e Autonomia e Responsabilità (Competenze)

Nota: Le competenze necessarie per una professione, che includono abilità e conoscenze, costituiscono un insieme dinamico. Queste possono variare a seconda di contesti territoriali specifici e sono soggette a cambiamenti nel tempo dovuti a fattori come l’evoluzione tecnologica o altri sviluppi settoriali. Pertanto, gli esempi di abilità e conoscenze qui presentati sono da considerarsi puramente indicativi e non esaustivi, e saranno sottoposti a costanti revisioni e aggiornamenti. 

Di seguito vengono elencati i compiti e le attività specifiche associando, per ogni compito o attività specifica i requisiti di conoscenze, abilità e competenze (autonomia e responsabilità).

 

T1: Valutare i bisogni formativi e le aspettative dell’utenza reale e potenziale per il settore di riferimento 

 Abilità

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SQ2: Capacità di sintesi
  • SQ10: Analizzare i requisiti educativi degli utenti/beneficiari
  • ST23: Utilizzare gli strumenti del Marketing Territoriale

 Conoscenze

  • KQ2: Quality Management – Fattori, indicatori e standard della qualità nei servizi
  • KQ22: Quality Management – Fattori (dimensioni) e indicatori di qualità
  • KS29: Marketing Territoriale
  • KQ33: Quality Management – Analisi dei requisiti delle parti interessate
  • KT26: Metodi e strumenti di analisi dei bisogni formativi/educativi

T2: Analizzare il Contesto di riferimento

 T2.1 Individuare e Analizzare gli stakeholder (chi sono le parti interessate)  

 Abilità

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SP24: Individuare gli Stakeholder Strategici

 Conoscenze

  • KS125: Enti e Istituzioni operanti in ambito Ambientale e della Sostenibilità
  • KS24: Destination Management Organizzation (DMO)
  • KTN12: Gli organi di tutela e vigilanza 

 T2.2 Individuare e Analizzare la normativa di settore

Abilità

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SP1: Individuare e valutare l’applicabilità delle norme di tutela e Fruizione del Patrimonio Culturale e Paesaggistico
  • SP2: Individuare e valutare l’applicabilità della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro con pertinenza al proprio settore di riferimento
  • SP4: Individuare e valutare l’applicabilità della Legislazione Turistica
  • SP42: Individuare e valutare l’applicabilità della normativa in materia di Privacy
  • SP87: Individuare e valutare l’applicabilità della Normativa di Tutela Ambientale e Sviluppo Sostenibile

Conoscenze

  • KS39: La normativa per la tutela e la fruizione dei Beni Culturali
  • KS40: I criteri per la tutela dei beni culturali
  • KS41: I vari livelli di tutela
  • KS43: I Beni paesaggistici
  • KS47: La normativa sulla Privacy e la filiera turistica
  • KS48: Il Regolamento europeo 2016/679
  • KS49: La normativa sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro nella filiera turistica
  • KS52: Normativa per la tutela del consumatore
  • KS106: Legislazione Turistica

 T2.3 Individuare e analizzare Patrimonio museale di riferimento

 Abilità

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SQ2: Capacità di sintesi
  • SP72: Conoscere e analizzare contesto antropico del proprio territorio
  • SP74: Conoscere e analizzare le attrazioni endogene culturali del proprio territorio
  • SP92: Ricerca Documentale (applicare tecniche e metodologie)
  • SP94: Saper analizzare il contesto territoriale dal punto di vista culturale e storico antropologico
  • SP100: Identità culturali locali (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
  • SP101: Patrimonio museale (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
  • SP102: Saper analizzare il contesto territoriale dal punto di vista museale
  • SP105: Patrimonio Culturale attinente alla collezione museale (Individuare, analizzare, documentare, relazionare, contestualizzare, elaborare relazioni storico-comparative)

In base alla tipologia del (eco)museo le abilità generali indicati dovranno essere particolarmente approfondite nel settore specifico di appartenenza che può essere, ad esempio: Individuare, analizzare, documentare, relazionare, contestualizzare, elaborare relazioni storico-comparative, individuare la rilevanza e l’ambito storico-culturale di provenienza dei beni museali appartenenti ad uno o più dei seguenti (elenco non esaustivo): 

  • SP29: Patrimonio Unesco
  • SP30:  Patrimonio Naturalistico
  • SP31: Patrimonio Storico, Artistico e Archeologico
  • SP32: Patrimonio Immateriale
  • SP33: Patrimonio Enogastronomico
  • SP53: Patrimonio Demoetnoantropologico
  • SP54: Patrimonio Paleoantropologico

Conoscenze

  • KS352: Elementi del Patrimonio Culturale Materiale e Immateriale
  • KS145: Principi, metodi e tecniche di gestione documentale
  • KS232: Normativa di Tutela Ambientale e Sviluppo Sostenibile
  • KS223: Contesto territoriale dal punto di vista culturale e storico antropologico
  • KS236: Museologia e Nuova Museologia
  • KS249: Interpretazione del Patrimonio Culturale
  • KS250: Convenzione Faro
  • KS263: Identità culturali locali
  • KS265: Enti e Istituzioni Territoriali
  • KT6: Strumenti informatici per la comunicazione e la ricerca online

Le conoscenze generali del Patrimonio Culturale devono comprendere sia i beni materiali che immateriali ed essere particolarmente approfonditi sui settori inerenti le collezioni museali. Di seguito un elenco esemplificativo e non esaustivo

  • KTU Patrimonio Unesco
    • KTU1: Convenzioni Unesco sul Patrimonio Culturale Materiale
    • KTU2: La Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità (WHL)
    • KTU3: Istituzioni Unesco per il Patrimonio Culturale
    • KTU4: I siti a rischio del Patrimonio dell’Umanità
    • KTU5: La Lista Propositiva del Patrimonio Mondiale
    • KTU6: Le procedure per il riconoscimento dei siti Unesco
    • KTU7: Linee guida per la redazione e l’attuazione dei piani di gestione
    • KTU8: Modelli per la realizzazione dei Piani di Gestione
    • KTU9: I Siti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità
    • KTU10: Biosfere e Geoparchi Globali Unesco
    • KTU11: Network Città Creative
    • KTU12: Convenzioni Unesco sul Patrimonio Culturale Immateriale
    • KTU13: La Lista Mondiale del Patrimonio Culturale Immateriale
    • KTU14: Altri Programmi di salvaguardia e promozione del Patrimonio Culturale
  •  KTN Patrimonio Naturalistico
    • KTN1: Le Aree Naturali Protette
    • KTN2: Parchi e Riserve Naturali
    • KTN3: Le riserve Naturali
    • KTN4: Rete Natura 2000
    • KTN5: Siti di Interesse Comunitario (SIC)
    • KTN6: Zone di Protezione Speciale (ZPS)
    • KTN7: Zone Speciali di Conservazione (ZSC)
    • KTN8: Le Zone Umide
    • KTN9: I Geositi
    • KTN10: Strumenti di Gestione delle Aree Naturali Protette
    • KTN11: I Piani Paesaggistici
    • KTN12: Gli organi di tutela e vigilanza ambientali
    • KTN13: Strategie per la Biodiversità
  • KTI Patrimonio Immateriale
    • KTI1: Beni demoetnoantropologici (DEA)
    • KTI2: Registri del Patrimonio Immateriale
    • KTI3: Riti e Feste Religiose (Celebrazioni)
    • KTI4: Mestieri, Saperi e Tecniche lavorative tradizionali (Saperi)
    • KTI5: Tradizioni e espressioni orali (Espressioni)
    • KTI6: Arti dello Spettacolo
    • KTI7: Luoghi della Memoria e Luoghi simbolici
    • KTI8: Luoghi del Mito e delle Leggende
    • KTI9: Luoghi del Sacro
    • KTI10: Luoghi degli Eventi storici
    • KTI11: Luoghi delle personalità storiche e della cultura
    • KTI12: Luoghi storici del lavoro
    • KTI13: Luoghi del racconto letterario
    • KTI14: Luoghi del racconto televisivo e filmico
    • KTI15: Patrimonio museale etnoantropologico
    • KTI16: Patrimonio etnomusicologo
    • KTI17: Parchi letterari
  • KTS Patrimonio Storico, Artistico e Archeologico
    • KTS1: Il Turismo Archeologico
    • KTS2: Parchi e Siti Archeologici
    • KTS3: Paleolitico, Mesolitico e siti di interesse turistico
    • KTS4: Neolitico, Età dei Metalli e siti e siti di interesse turistico
    • KTS5: Principali stili architettonici
    • KTS6: Siti turistici di epoca greco e romana
    • KTS7: Testimonianze della civiltà bizantina e Longobarda
    • KTS8: I siti di interesse turistico del periodo normanno
    • KTS9: Barocco e rococò
    • KTS10: L’Architettura Neoclassica
    • KTS11: Le Testimonianze del Liberty
    • KTS12: I Borghi storici
    • KTS13: Il Patrimonio museale
  •  KTE Patrimonio Enogastronomico
    • KTE1: I Prodotti tipici
    • KTE2: Il turismo enogastronomico
    • KTE3: La certificazione di qualità dei prodotti alimentari DOP, IGP e STG
    • KTE4: I Prodotti Agroalimentari Tradizionali
    • KTE5: Altre forme di riconoscimento dei prodotti tipici
    • KTE6: Le strade del vino
    • KTE7: I disciplinari di produzione
    • KTE8: I prodotti Biologici
    • KTE9: Gli agriturismi
    • KTE10: I Distretti rurali e agroalimentari di qualità

T3: Individuare scopo, obiettivi e tipologia del servizio educativo (caratteristiche del servizio)  

Es. programmi e campagne di educazione legati alle discipline del museo, seminari, campagna di educazione allo sviluppo sostenibile, itinerari museali a scopo educativo ed ecoturistici, ecc.

Abilità

  • SP93: Classificare e individuare le varie tipologie di percorsi educativi

Conoscenze

  • KS222: Caratteristiche dei servizi educativi museali
  • KS221: Percorsi educativi museali (classificazione e concetti base)

 T4: Progettare il servizio educativo

 Abilità

  • SQ1: Capacità di analisi
  • SQ11 Progettare processi e servizi
  • SQ12: Implementare, documentare e classificare i processi fondamentali
  • SQ14: Proporre cambiamenti di processo per facilitare e razionalizzare i miglioramenti
  • SP45: Elaborare Progetti formativi/informativi nel settore (eco)museale
  • SP85: Analizzare il Contesto culturale 
  • ST23: Utilizzare gli strumenti per la gestione del rischio

Conoscenze

  • KQ11: Quality Management – Progettazione e sviluppo
  • KS85: Politiche europee, nazionali e regionali in materia museale e di sviluppo sostenibile
  • KS99 Risk Management
  • KS112: Tecniche e Metodologie della didattica
  • KS206: Servizi e Autorità competenti in caso di incidenti o malori
  • KS235: Percorsi educativi museali
  • KS236: Nuova Museologia
  • KS239: Caratteristiche dei servizi educativi (eco)museali
  • KT5: Strumenti informatici e telematici di base
  • KT16: Modelli Organizzativi Aziendali
  • KT18: Progettazione e Pianificazione di Percorsi Educativi/Formativi

T5: Comunicare il servizio educativo

Abilità

  • SP8: Sviluppare un Piano di Comunicazione per il settore di riferimento
  • SP11: Individuare le tecnologie web da utilizzare per il marketing territoriale
  • ST1: Capacità di comunicare
  • ST6: Individuare e applicare gli strumenti informatici per la comunicazione
  • SP39: Applicare tecniche di presentazione multimediale

 Conoscenze

  • KQ34: Quality Management – Comunicazione interna ed esterna
  • KS30: Turismo Culturale e Comunicazione
  • KS31: Il Piano di Comunicazione
  • KS32: Marketing e Promozione online
  • KS33: Tecniche di Web Marketing
  • KS34: Social Marketing
  • KS35: Online Travel Agencies (OTA)
  • KS251: Elementi di Divulgazione museale
  • KS268: Comunicazione Sociale
  • KS59: Sociologia della Comunicazione
  • KS100: Informatica per la comunicazione
  • KS104: Comunicazione e Gestione dei Conflitti
  • KS105: Stili comunicativi e comunicazione efficace
  • KS353: Comunicazione museale
  • KT27: Strumenti informatici per la comunicazione
  • KT28: Videoconferenze e Webinair

 T6: Realizzare il servizio educativo  

T6.1: Pianificare le attività e le procedure del servizio educativo

 Abilità

  • SQ5: Capacità di pianificazione il servizio educativo sulla base della tipologia del gruppo destinatario del servizio e del tempo prestabilito
  • SQ3: Capacità organizzative
  • SQ13: Realizzare Procedure e Istruzioni Operative per la Qualità
  • ST5: Individuare e applicare gli strumenti informatici e telematici di base

Conoscenze

  • KQ7: Quality Management – Pianificazione e tenuta sotto controllo del servizio
  • KQ8: Quality Management – Il Sistema di approvvigionamento
  • KQ4: Quality Management – La Documentazione di Sistema; il Manuale; Procedure e Istruzioni Operative;
  • KS101: Informatica e Telematica di base
  • KS127: Metodologie e tecniche per la valutazione degli eventi formativi

T6.2: Gestire le risorse economiche (budget)  

 Abilità

  • ST9: Utilizzare gli strumenti di amministrazione e contabilità aziendale

 Conoscenze

  • KQ8: Quality Management – Il Sistema di approvvigionamento
  • KS103: Economia Aziendale
  • KT9: Strumenti di amministrazione e contabilità aziendale

T6.3: Gestire le risorse umane (staff)

 Abilità

  • SQ9: Identificare gap di competenze per la qualità
  • SQ17: Assistere i responsabili dei processi nella scelta e nell’uso di misure per valutare l’efficacia e l’efficienza dei processi operativi
  • SP18: Identificare gap di abilità e competenze per il settore di riferimento
  • ST2: Capacità di gestione del gruppo
  • ST3: Capacità di gestione dei conflitti

 Conoscenze

  • KQ5: Quality Management – La Gestione delle risorse umane
  • KS104: Comunicazione e Gestione dei Conflitti
  • KS105: Stili comunicativi e comunicazione efficace
  • KT12: Tecniche e metodologie per la gestione delle risorse umane
  • KT24: Leadership e Psicologia di gruppo

  T6.4: Garantire il corretto svolgimento del servizio educativo

 Abilità

  • SQ4: Capacità di controllo
  • SP36: Effettuare formazione e informazione con riferimento alle materie legate al settore museale
  • SP46: Curare e gestire eventi formativi/informativi nel settore museale
  • SP77: Saper utilizzare tecniche e metodologie organizzative per i servizi di educazione museale
  • SP86: Capacità di relazionare e informare in relazione al contesto del servizio di educazione
  • ST21: Capacità di rispettare tempi e programmi
  • SP36: Effettuare formazione/educazione con riferimento alle materie legate alla propria professione
  • SP46: Curare e gestire servizi educativi nel settore di riferimento
  • ST1: Capacità di comunicare anche in relazioni alle diverse caratteristiche, tipologie e aspettative degli utenti/beneficiari
  • ST3: Capacità di gestione dei conflitti
  • SP87: Capacità di organizzare il soccorso con i servizi competente e disponibili sul territorio

Conoscenze

  • KQ6: Quality Management – Le risorse logistiche: attrezzature e ambiente di lavoro
  • KQ9: Quality Management – Produzione ed erogazione del servizio;
  • KQ10: Quality Management – Identificazione e rintracciabilità;
  • KS112: Tecniche e Metodologie della didattica
  • KS127: Metodologie e tecniche per la valutazione degli eventi formativi
  • KS128: Elementi di Pedagogia
  • KS230: Metodi e tecniche di realizzazione e organizzazione di itinerari didattici e di ecoturismo
  • KS231: Tecniche di animazione
  • KS255: Metodologie e tecniche di Educazione allo sviluppo sostenibile
  • KS347:  Percorsi educativi museali
  • KS367: Caratteristiche dei servizi educativi museali
  • KT19: Realizzazione e Gestione di Percorsi Formativi/Educativi

 T6.5: Verificare e controllare il rispetto della normativa vigente applicabile

 Abilità

  • SQ4: Capacità di controllo
  • SP2: Verificare la corretta applicazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
  •  
  • SP42: Verificare la corretta applicazione della normativa in materia di Privacy
  • SP87: Individuare e valutare l’applicabilità della Normativa di Tutela Ambientale e Sviluppo Sostenibile

  Conoscenze

  • KS49: La normativa sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro
  • KS52: Normativa per la tutela del consumatore
  • KS106: Legislazione Turistica
  • KS232 Normativa di Tutela Ambientale e Sviluppo Sostenibile
  • KT10: Normativa in materia di Privacy
  • KT20: Normativa smaltimento rifiuti
  • KT22: Normativa in materia di responsabilità civile e penale
  • KT28: Analisi e prevenzione dei rischi in base al contesto di riferimento

T6.6: Monitorare e valutare i servizi educativi erogati

Abilità

  • SQ20: Applicare metodologie e tecniche di monitoraggio
  • SQ21: Applicare metodologie e tecniche di Customer Satisfaction
  • SQ22: Monitorare e Valutare l’erogazione dei servizi

Conoscenze

  • KQ13: Quality Management – Monitoraggi e misurazione dei processi e dei servizi
  • KQ14: Quality Management – La Gestione delle Non Conformità e le Azioni Correttive
  • KQ15: Quality Management – Valutazione della qualità dei servizi

 T7: Migliorare l’offerta educativa (miglioramento continuo)

 Abilità

  • SQ14: Proporre cambiamenti di processo per facilitare e razionalizzare i miglioramenti
  • SQ16: Valutare e analizzare i singoli processi per identificare le azioni correttive e di miglioramento

 Conoscenze

  • KQ35: Quality Management – Miglioramento Continuo

T8: Effettuare attività di studio e di ricerca nell’ambito della educazione museale e nelle discipline affini e collegate

 Abilità

  • SP47: Saper utilizzare strumenti e metodologie di studio
  • SP88: Saper elaborare studi, relazioni e indagini scientifiche relativi al proprio settore di riferimento
  • SP92: Applicare tecniche e metodologie di Ricerca Documentale
  • SP94: Contesto territoriale dal punto di vista culturale e storico antropologico (analizzare, documentare relazionare)
  • ST22: Saper applicare gli strumenti, anche informatici per la redazione di relazioni e documenti didattici e scientifici

Conoscenze

  • KT5: Strumenti informatici e telematici di base
  • KT6: Strumenti informatici per la comunicazione
  • KT25: Normativa in materia di Diritti d’Autore e del Copyright
  • KS128: Metodologie di Ricerca Documentale
  • KS129: Metodologie della ricerca e della didattica relativamente al proprio settore di riferimento

Il Livello EQF dipende dal profilo 

  • Educatore Junior (V livello EQF) 
  • Educatore Senior (VI livello EQF) 
  • Educatore Expert (VII livello EQF) 

 

In Evidenza Heritage Interpretation

Formazione in Evidenza
Corsi Base 

Corsi di Alta Specializzazione