Principi Esperienziali e Guest Experience  

di Ignazio Caloggero

Pagina di Riferimento:   Speciale Guest Experience

Esperienze: Eventi memorabili che coinvolgono gli individui sul piano personale [Pine e Gilmore – 1999].

Esperienze multisensoriali: Esperienze che vedono un coinvolgimento polisensoriale (coinvolgimento di almeno due o più sensi: vista, udito, tatto, olfatto, gusto) (Ignazio Caloggero – 2019-2022)

Guest Experience: Insieme di esperienze offerte al cliente/ospite durante l’intero ciclo di vita del suo soggiorno

La Dinner Experience mira ad applicare molti di quelli che possono essere considerati i dieci principi esperienziali. Più sono i principi esperienziali applicati più è alto il livello di esperienza vissuta dai visitatori. Ecco tali principi 

  1. Multisensorialità: Il percorso esperienziale deve prevedere attività di tipo multisensoriale (coinvolgimento dei sensi: vista, udito, tatto, olfatto e laddove possibile, gusto). 
  2. Approccio Culturale: Il percorso esperienziale deve permettere di approfondire la conoscenza di elementi di identità culturale locale. 
  3. Unicità: Il percorso esperienziale deve presentare caratteristiche di unicità. 
  4. Approccio Relazionale: Il percorso esperienziale deve essere basato sulle relazioni, ponendo al centro l’unicità delle persone. 
  5. Partecipazione Diretta: Il percorso esperienziale deve prevedere la partecipazione diretta dell’ospite ad alcune attività. 
  6. Apprendimento Esperienziale: Il percorso esperienziale deve prevedere una fase di apprendimento attraverso la partecipazione diretta dell’ospite ad alcune attività.
  7. Approccio Tematico: Ogni percorso esperienziale dovrà essere costruito a partire da un tema che lo caratterizza e che ne costituisce il filo conduttore. 
  8. Approccio Estetico 
  9. Intrattenimento: Il percorso esperienziale dovrebbe anche prevedere dei momenti di intrattenimento che arricchiscono e rendono piacevole l’esperienza. 
  10. Immersione: Il principio di immersione è la risultante dall’applicazione sinergica dei principi di multisensorialità, partecipazione diretta, approccio estetico e approccio tematico. 

I livelli di Esperienza espositiva sono legati al livello di applicazione di tali principi.

  • Esperienza  (Primo Livello): Esperienza  multisensoriale e culturale, che presenta caratteristiche di unicità”. Si basa sull’integrazione dei principi di Multisensorialità, Approccio Culturale e Unicità (Principi 1, 2, 3).  
  • Esperienza  Autentica (Secondo Livello): Esperienza  multisensoriale, culturale, unica e tematica, basata sulle relazioni, che offre momenti di apprendimento esperienziale e interazione . Si basa sull’applicazione dei principi di Multisensorialità, Approccio Culturale, Unicità, Approccio Relazionale, Partecipazione Diretta, Apprendimento Esperienziale e Approccio Tematico (Principi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7).
  • Esperienza Piena (Terzo Livello): Esperienza multisensoriale, culturale, unica, tematica, immersiva, basata sull’approccio estetico e sulle relazioni, che offre momenti di intrattenimento, apprendimento esperienziale e interazione. Incorpora tutti i principi esperienziali: Multisensorialità, Approccio Culturale, Unicità, Approccio Relazionale, Partecipazione Diretta, Apprendimento Esperienziale, Approccio Tematico, Approccio Estetico, Intrattenimento e Immersione (principi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10).

Per ogni principio si veda in basso la relativa scheda di approfondimento

 

I Principi Esperienziali applicati alla Guest Experience

 

Per approfondire gli argomenti trattati in questo articolo:

Libri: Guest Experience Qualità, Esempi Operativi e Casi di Studio (2024)

Corsi online

Ignazio Caloggero – Presidente AIPTOC – Associazione Italiana Professionisti del Turismo e Operatori Culturali. Associazione inserita nell’Elenco delle Associazioni Professionali che rilasciano l’Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei Servizi, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) – info@aiptoc.it

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