Principi Esperienziali e Guest Experience  

di Ignazio Caloggero

Pagina di Riferimento:   Speciale Guest Experience

Esperienze: Eventi memorabili che coinvolgono gli individui sul piano personale [Pine e Gilmore – 1999].

Esperienze multisensoriali: Esperienze che vedono un coinvolgimento polisensoriale  (Ignazio Caloggero – 2019-2024)

Guest Experience: Insieme di esperienze offerte al cliente/ospite durante l’intero ciclo di vita del suo soggiorno

La Guest Experience mira ad applicare molti di quelli che possono essere considerati i dieci principi esperienziali. Più sono i principi esperienziali applicati più è alto il livello di esperienza vissuta dai visitatori. Ecco tali principi adattati alla Guest Experience:

1. Multisensorialità: Il percorso esperienziale deve prevedere un coinvolgimento multisensoriale (vista, udito, tatto, olfatto e, dove possibile, gusto).

Non si tratta solo di offrire un ambiente piacevole, ma di creare un’esperienza completa dove ogni dettaglio, dalla qualità della biancheria da letto alla musica d’ambiente, contribuisce a creare un’atmosfera accogliente e immersiva.

2. Approccio Culturale: Il percorso esperienziale deve permettere di approfondire la conoscenza di elementi di identità culturale.

La Guest Experience non si limita al soggiorno in sé, ma lo inserisce in un contesto più ampio che esplora e valorizza le tradizioni locali e le peculiarità culturali legate al territorio. La struttura potrebbe organizzare eventi e attività che esplorano e valorizzano tali identità culturali, come tour guidati del luogo e serate a tema culturale.

3. Unicità: Ogni esperienza deve presentare caratteristiche di unicità.

Ogni Guest Experience può offrire servizi unici, come camere tematiche o esperienze personalizzate che riflettono il carattere unico della località, garantendo che ogni soggiorno sia unico.

4. Approccio Relazionale: Il percorso esperienziale deve essere basato sulle relazioni, ponendo al centro l’unicità delle persone.

Rafforzare le interazioni tra il personale e gli ospiti attraverso una comunicazione empatica e attenta, e creare spazi comuni che incoraggiano la socializzazione e lo scambio culturale.

5. Partecipazione Diretta: Il percorso esperienziale deve prevedere la partecipazione diretta ad alcune attività.

Incoraggiare gli ospiti a partecipare a attività come workshop culinari, escursioni locali, o sessioni di arte e artigianato che coinvolgano attivamente gli ospiti e li rendano co-creatori della loro esperienza.

6. Apprendimento Esperienziale: Favorire l’apprendimento attivo attraverso la partecipazione diretta.

Organizzare workshop educativi o incontri con esperti locali che possono offrire approfondimenti su temi come la cultura e le tradizioni locali, la sostenibilità, la gastronomia o altri aspetti che possono stimolare la riflessione.

7. Approccio Tematico: Costruire l’esperienza attorno a un tema che ne costituisce il filo conduttore.

Ogni Guest Experience dovrebbe avere un tema coerente che guida il soggiorno, che potrebbe variare dall’esplorazione di aspetti specifici del luogo  fino alla scoperta di temi inesplorati in passato. Il tema offre una struttura narrativa all’esperienza.

8. Approccio Estetico 

Curare l’arredamento e la decorazione degli spazi per garantire che ogni angolo rifletta bellezza e armonia, migliorando così l’esperienza visiva degli ospiti.

9. Intrattenimento: Il percorso esperienziale dovrebbe includere momenti di intrattenimento che arricchiscono l’esperienza.

Organizzare momenti di intrattenimento quali musica dal vivo, spettacoli teatrali o proiezioni di film che intrattengano gli ospiti e arricchiscano il loro soggiorno.

10. Immersione

Il principio di immersione è un elemento risultante dall’applicazione sinergica dei principi di multisensorialità, partecipazione diretta, approccio estetico e tematico. L’immersione non è solo un effetto scenografico, ma il frutto di una progettazione accurata che coinvolge gli ospiti in un’esperienza emotiva, sensoriale e intellettuale completa, rendendo il soggiorno un evento che coinvolge a livello profondo tutti i sensi e le emozioni.

I livelli di Esperienza  sono legati al livello di applicazione di tali principi.

  • Esperienza Semplice (Primo Livello): Esperienza  multisensoriale che presenta caratteristiche di unicità”. Si basa sull’integrazione dei principi di Multisensorialità e Unicità (Principi 1, 3).  
  • Esperienza  Autentica (Secondo Livello): Esperienza  multisensoriale, unica e tematica, basata sulle relazioni, che offre momenti di apprendimento esperienziale e interazione . Si basa sull’applicazione dei principi di Multisensorialità, Approccio Culturale, Unicità, Approccio Relazionale, Partecipazione Diretta, Apprendimento Esperienziale e Approccio Tematico (Principi 1, 3, 4, 5, 6, 7).
  • Esperienza Piena (Terzo Livello): Esperienza multisensoriale, culturale, unica, tematica, immersiva, basata sull’approccio estetico e sulle relazioni, che offre momenti di intrattenimento, apprendimento esperienziale e interazione. Incorpora tutti i principi esperienziali: Multisensorialità, Approccio Culturale, Unicità, Approccio Relazionale, Partecipazione Diretta, Apprendimento Esperienziale, Approccio Tematico, Approccio Estetico, Intrattenimento e Immersione (principi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10).

Per ogni principio si veda in basso la relativa scheda di approfondimento

I Principi Esperienziali applicati alla Guest Experience

 

Per approfondire gli argomenti trattati in questo articolo:

Libri: Guest Experience: Qualità, Esempi Operativi e Casi di Studio (2024)

Corsi online

Ignazio Caloggero – Presidente AIPTOC – Associazione Italiana Professionisti del Turismo e Operatori Culturali. Associazione inserita nell’Elenco delle Associazioni Professionali che rilasciano l’Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei Servizi, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) – info@aiptoc.it

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