Marchio QE: Schema Art Experience  

Art Experience

Pagine di Riferimento: Marchio di Qualità Esperienziale   / Programma Qualità Esperienziale 

Premessa

Art Experience: Esperienza multisensoriale che ruota attorno a mostre ed eventi espositivi di natura artistica, come pittura, fotografia, scultura e altre forme d’arte visiva. Questo tipo di esperienza, grazie all’applicazione dei principi esperienziali, mira a coinvolgere attivamente i partecipanti, offrendo opportunità di esplorazione, apprendimento e interazione con gli spazi espositivi. Attraverso l’uso ponderato di ambientazioni sensoriali ed estetiche, oltre a un tema coerente con le opere esposte, l’Art Experience rende l’arte non solo accessibile ma anche profondamente coinvolgente

Il concetto di “Art Experience” può essere visto come un contenitore più ampio che include, in una certa misura, sia le mostre virtuali che le mostre immersive. Tuttavia, ciò che distingue l’Art Experience è l’enfasi posta sul rispetto e sull’applicazione di una gamma più ampia di principi esperienziali, andando oltre i soli aspetti di “immersione”, “multisensorialità” e interattività dei visitatori. Mentre le mostre virtuali e immersive possono focalizzarsi prevalentemente sull’aspetto tecnologico e sensoriale, l’Art Experience integra questi elementi in un contesto più ricco e sfaccettato, che abbraccia vari aspetti chiave dell’esperienza umana e culturale. In particolare, l’Art Experience mira ad applicare molti di quelli che possono essere considerati i dieci principi esperienziali. Più sono i principi esperienziali applicati più è alto il livello di esperienza vissuta dai visitatori.

I Dieci Principi Esperienziali 

Ecco tali principi rivisti nel contesto dell’Art Experience:

  1. MultisensorialitàIl percorso esperienziale deve prevedere attività di tipo multisensoriale (coinvolgimento dei sensi: vista, udito, tatto, olfatto e laddove possibile, gusto). Non si tratta solo di ammirare le opere d’arte con la vista, ma di creare un ambiente in cui i visitatori possono vivere l’arte attraverso una gamma completa di stimoli sensoriali, culturali e intellettuali.
  2. Approccio CulturaleIl percorso esperienziale deve permettere di approfondire la conoscenza di elementi di identità culturale locale. L’Art Experience non si limita a presentare l’arte in senso stretto, ma cerca di connetterla a un contesto culturale più ampio, offrendo eventualmente anche un’opportunità unica per approfondire la conoscenza degli elementi distintivi dell’artista nonché di un determinato territorio anche ponendo l’accento sull’esplorazione e valorizzazione delle identità culturali.
  3. UnicitàIl percorso esperienziale deve presentare caratteristiche di unicità. Ogni Art Experience è pensata per essere un’esperienza irripetibile, unica nel suo genere, che offre ai visitatori qualcosa di speciale e distintivo, impossibile da replicare altrove.
  4. Approccio RelazionaleIl percorso esperienziale deve essere basato sulle relazioni, ponendo al centro l’unicità delle persone. Un aspetto fondamentale da prendere in considerazione nell’Art Experience è la creazione di un legame tra l’artista, le sue opere, lo spazio espositivo e il visitatore.
  5. Partecipazione DirettaIl percorso esperienziale deve prevedere la partecipazione diretta dell’ospite ad alcune attività. Laddove possibile, è utile prevedere momenti di partecipazione diretta dei visitatori, che va oltre la semplice osservazione passiva delle opere d’arte. Il percorso esperienziale dovrebbe essere progettato per coinvolgere attivamente i partecipanti in una serie di attività interattive, trasformando il visitatore in un co-creatore dell’esperienza artistica.
  6. Apprendimento EsperienzialeIl percorso esperienziale deve prevedere una fase di apprendimento attraverso la partecipazione diretta dell’ospite ad alcune attività. L’Art Experience favorisce l’apprendimento attivo, non solo attraverso la visione passiva delle opere, ma stimolando i visitatori a esplorare, riflettere e laddove possibile, interagire con l’obiettivo di ampliare la conoscenza e una comprensione più profonda e personale delle opere e dei temi trattati.
  7. Approccio TematicoOgni percorso esperienziale dovrà essere costruito a partire da un tema che lo caratterizza e che ne costituisce il filo conduttore. Ogni Art Experience è costruita attorno a un tema coerente che guida il visitatore attraverso un percorso narrativo. Questo tema non è solo un filo conduttore, ma una lente attraverso la quale vengono interpretate e presentate le opere d’arte.
  8. Approccio Estetico: L’Art Experience pone una particolare attenzione all’estetica complessiva dell’esperienza, curando in modo dettagliato tutti gli aspetti che possano influire sull’estetica: l’atmosfera, l’ambiente espositivo, l’illuminazione, i suoni, i colori, e persino la disposizione delle opere, affinché ogni elemento contribuisca a creare un’esperienza all’insegna del senso del “bello”.
  9. IntrattenimentoIl percorso esperienziale dovrebbe anche prevedere dei momenti di intrattenimento che arricchiscono e rendono piacevole l’esperienza. L’Art Experience potrebbe, laddove possibile e in coerenza con il tema proposto, essere arricchita con momenti di leggerezza e divertimento, rendendo l’esperienza più piacevole.
  10. Immersione: Il principio di immersione è un elemento chiave dell’Art Experience, risultante dall’applicazione sinergica dei principi di multisensorialità, partecipazione diretta, approccio estetico e approccio tematico. Nell’Art Experience, l’immersione non è un semplice effetto visivo o tecnologico, ma il frutto di una progettazione attenta che coinvolge attivamente il visitatore in un ambiente coinvolgente anche da punto di vista emotivo e intellettuale.

Livelli di esperienze  

I livelli di Esperienza espositiva sono legati al livello di applicazione di tali principi.

  • Esperienza Espositiva (Primo Livello): Esperienza espositiva multisensoriale e culturale, che presenta caratteristiche di unicità”. Si basa sull’integrazione dei principi di Multisensorialità, Approccio Culturale e Unicità (Principi 1, 2, 3).  
  • Esperienza Espositiva Autentica (Secondo Livello): Esperienza espositiva multisensoriale, culturale, unica e tematica, basata sulle relazioni, che offre momenti di apprendimento esperienziale e interazione con gli spazi espositivi. Si basa sull’applicazione dei principi di Multisensorialità, Approccio Culturale, Unicità, Approccio Relazionale, Partecipazione Diretta, Apprendimento Esperienziale e Approccio Tematico (Principi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7).
  • Esperienza Espositiva Piena (Terzo Livello): Esperienza espositiva multisensoriale, culturale, unica, tematica, immersiva, basata sull’approccio estetico e sulle relazioni, che offre momenti di intrattenimento, apprendimento esperienziale e interazione con gli spazi espositivi. Incorpora tutti i principi esperienziali: Multisensorialità, Approccio Culturale, Unicità, Approccio Relazionale, Partecipazione Diretta, Apprendimento Esperienziale, Approccio Tematico, Approccio Estetico, Intrattenimento e Immersione (principi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10).

Per ogni principio si veda in basso la relativa scheda di approfondimento

Applicazione del Marchio di Qualità Esperienziale 

Il Marchio Qualità Esperienziale (QE) è applicato alle esperienze che rispettano almeno 5 principi tra cui necessariamente i principi 1, 3 e 7

Il Marchio Qualità Esperienziale d’Eccellenza (QEE)  è applicato alle esperienze che rispettano almeno 8 principi tra cui necessariamente i principi 1, 3, 5, 7 e 8  

Se sei interessato ad approfondire altri aspetti della Art Experience, visita l’area: Speciale Art Experience

I Principi Esperienziali applicati alla Art Experience

           Marchio di Qualità Esperienziale (clicca per richiederlo)

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