Marchio QE: Schema Event Experience  

Event Experience

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Premessa

Event Experience: Esperienza multisensoriale e unica che ruota intono ad eventi pianificati in termini di tempo e luogo, di natura di natura culturale, commerciale, educativa o di intrattenimento. Questo tipo di esperienza, grazie all’applicazione dei principi esperienziali, mira a coinvolgere attivamente i partecipanti, offrendo opportunità di vivere momenti  profondamente coinvolgenti e memorabili.

La Event Experience mira ad applicare molti di quelli che possono essere considerati i dieci principi esperienziali. Più sono i principi esperienziali applicati, più è elevato il livello di esperienza vissuta dai partecipanti.

I Dieci Principi Esperienziali 

Ecco tali principi rivisti nel contesto della Event Experience:

  1. Multisensorialità: Il percorso esperienziale deve prevedere un coinvolgimento multisensoriale (vista, udito, tatto, olfatto e gusto).

Negli Event Experiences, questo significa creare ambienti che stimolino tutti i sensi dei partecipanti. La vista è coinvolta attraverso scenografie accattivanti, illuminazioni suggestive e visual design. L’udito è stimolato con musica, effetti sonori o performance audio dal vivo. Il tatto può essere coinvolto attraverso interazioni fisiche con installazioni, materiali o oggetti tematici. L’olfatto può essere attivato utilizzando profumi ambientali o aromi legati al tema dell’evento. Il gusto è coinvolto offrendo degustazioni, catering tematico o esperienze gastronomiche correlate. L’obiettivo è creare un’esperienza immersiva che coinvolga completamente i partecipanti.

  1. Approccio Culturale: Il percorso esperienziale deve permettere di approfondire la conoscenza di elementi di identità culturale.

Gli Event Experiences dovrebbero offrire ai partecipanti l’opportunità di esplorare e comprendere aspetti culturali legati al tema dell’evento. Questo può includere la presentazione di tradizioni locali, esibizioni artistiche, mostre culturali, o laboratori che approfondiscono pratiche e conoscenze tradizionali. In questo modo, l’evento diventa un mezzo per valorizzare e diffondere il patrimonio culturale, arricchendo l’esperienza dei partecipanti con contenuti significativi.

  1. Unicità: Il percorso esperienziale deve presentare caratteristiche di unicità.

Ogni Event Experience dovrebbe essere progettato per offrire qualcosa di irripetibile. Questo può essere ottenuto attraverso concept innovativi, location esclusive, collaborazioni con artisti o esperti unici, o l’introduzione di elementi sorpresa. L’unicità dell’evento aumenta il suo valore percepito e crea un forte impatto emotivo sui partecipanti, rendendo l’esperienza memorabile e distintiva.

  1. Approccio Relazionale: Il percorso esperienziale deve essere basato sulle relazioni, ponendo al centro l’unicità delle persone.

Negli Event Experiences, è fondamentale creare opportunità per la connessione tra i partecipanti, gli organizzatori e gli eventuali artisti, relatori presenti o il contesto di riferimento alla base dell’evento . Questo può essere facilitato attraverso attività interattive, momenti di networking, discussioni guidate o spazi pensati per l’interazione sociale. Ponendo al centro le persone e le loro storie, l’evento favorisce la costruzione di relazioni significative e arricchisce l’esperienza umana.

  1. Partecipazione Diretta: Il percorso esperienziale deve prevedere la partecipazione diretta dei partecipanti ad alcune attività.

Invece di essere semplici spettatori, i partecipanti agli Event Experiences dovrebbero essere coinvolti attivamente. Questo può includere workshop pratici, sessioni interattive, giochi di ruolo, o altre forme di coinvolgimento diretto. La partecipazione diretta aumenta il coinvolgimento emotivo e cognitivo, trasformando i partecipanti in protagonisti dell’evento.

  1. Apprendimento Esperienziale: Il percorso esperienziale deve favorire l’apprendimento attivo attraverso la partecipazione diretta dei partecipanti.

Gli Event Experiences possono essere un potente strumento educativo. Attraverso attività pratiche, dimostrazioni dal vivo, e interazioni con esperti, i partecipanti possono acquisire nuove conoscenze e competenze. L’apprendimento avviene in modo naturale e coinvolgente, poiché è integrato nell’esperienza complessiva dell’evento.

  1. Approccio Tematico: Ogni percorso esperienziale dovrà essere costruito attorno a un tema che ne costituisce il filo conduttore.

Un tema centrale dà coerenza e direzione all’Event Experience. Questo tema guida la scelta delle attività, la scenografia, la comunicazione e persino il catering, laddove previsto. Che si tratti di un’epoca storica, di un fenomeno culturale, di un concetto artistico o di una causa sociale, il tema deve essere integrato in ogni aspetto dell’evento per creare un’esperienza coerente e immersiva.

  1. Approccio Estetico.

L’estetica dell’esperienza deve essere attentamente curata. Negli Event Experiences, questo implica una progettazione attenta degli spazi, dell’illuminazione, della grafica e di tutti gli elementi visivi. Ogni dettaglio, dai materiali utilizzati alle uniformi del personale, dovrebbe riflettere il tema e contribuire all’atmosfera generale. Un forte approccio estetico eleva la qualità percepita dell’evento e ne amplifica l’impatto emotivo.

  1. Intrattenimento: Il percorso esperienziale dovrebbe includere momenti di intrattenimento che arricchiscono l’esperienza.

L’intrattenimento è un componente chiave degli Event Experiences. Questo può manifestarsi attraverso performance artistiche, esibizioni musicali, spettacoli teatrali o altre forme di divertimento coerenti con il tema. L’intrattenimento non solo mantiene alto il livello di energia dell’evento, ma crea anche momenti di piacere e sorpresa che i partecipanti ricorderanno a lungo.

  1. Immersione.

Il principio di immersione si realizza prevalentemente attraverso la combinazione di multisensorialità, partecipazione diretta, approccio estetico e approccio tematico. Negli Event Experiences, l’obiettivo è creare un ambiente in cui i partecipanti possano immergersi completamente nell’esperienza proposta. Coinvolgendo tutti i sensi, stimolando la partecipazione attiva e avvolgendo i partecipanti in un’atmosfera esteticamente curata e tematicamente coerente, l’evento permette loro di distaccarsi dalla realtà quotidiana. L’immersione quindi non è solo fisica, ma coinvolge emozioni e sensi, creando una connessione profonda che consente ai partecipanti di vivere l’evento in modo totale, creando una connessione intensa con l’ambiente, le attività e i contenuti proposti

Livelli di esperienze  

I livelli di Esperienza sono legati al livello di applicazione di tali principi.

Evento Esperienziale Semplice (Primo Livello): Esperienza multisensoriale che presenta caratteristiche di unicità.

Principi applicati: Multisensorialità e Unicità (Principi 1, 3). In questo livello, l’evento offre stimoli sensoriali vari e presenta aspetti unici che lo distinguono da altri eventi simili.

Evento Esperienziale  Autentico (Secondo Livello): Esperienza multisensoriale, unica e tematica, basata sulle relazioni, che offre momenti di apprendimento esperienziale e interazione con il contesto.

Principi applicati: Multisensorialità, Unicità, Approccio Relazionale, Partecipazione Diretta, Apprendimento Esperienziale, Approccio Tematico (Principi 1, 3, 4, 5, 6, 7). In questo livello, oltre ai principi del primo livello, l’evento favorisce le relazioni tra i partecipanti e con l’oggetto dell’evento, incoraggia la partecipazione attiva e l’apprendimento attraverso esperienze dirette, il tutto strutturato attorno a un tema centrale.

Evento Esperienziale Pieno (Terzo Livello): Esperienza multisensoriale, culturale, unica, tematica e immersiva, basata sull’approccio estetico e sulle relazioni, che offre momenti di intrattenimento, apprendimento esperienziale e interazione profonda con l’evento stesso.

Principi applicati: Multisensorialità, Approccio Culturale, Unicità, Approccio Relazionale, Partecipazione Diretta, Apprendimento Esperienziale, Approccio Tematico, Approccio Estetico, Intrattenimento, Immersione (Principi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10). In questo livello massimo, l’evento incorpora tutti i principi esperienziali. L’approccio estetico è curato nei minimi dettagli, l’intrattenimento è integrato per arricchire l’esperienza, e l’immersione è totale, coinvolgendo i partecipanti sia fisicamente che emotivamente. L’interazione con l’evento è profonda, creando un’esperienza indimenticabile.

Applicazione del Marchio di Qualità Esperienziale 

Il Marchio Qualità Esperienziale (QE) è applicato alle esperienze che rispettano almeno 5 principi tra cui necessariamente i principi 1, 3 e 7

Il Marchio Qualità Esperienziale d’Eccellenza (QEE)  è applicato alle esperienze che rispettano almeno 8 principi tra cui necessariamente i principi 1, 3, 5, 7 e 8  

 

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