Marchio QE: Schema Travel Experience  

Travel Experience

Pagine di Riferimento: Marchio di Qualità Esperienziale   / Programma Qualità Esperienziale 

Premessa

Travel Experience: Un’esperienza multisensoriale e unica che ruota attorno a pacchetti turistici integrati, come crociere, offerte all-inclusive, tour tematici e altre forme di viaggi organizzati. La Travel Experience si distingue per l’integrazione coerente di più esperienze appartenenti a una o più categorie del Repertorio delle Attività Esperienziali (Cultural Heritage Experience, Guest Experience, Event Experience, Open Air Experience, e altre), offrendo ai viaggiatori un percorso strutturato e completo.

Il valore aggiunto della Travel Experience risiede nella capacità di creare un viaggio che non si limita alla visita di destinazioni, ma arricchisce i partecipanti con esperienze diversificate e interconnesse, stimolando il coinvolgimento personale e sensoriale a più livelli. Ogni Travel Experience deve quindi includere una o più tipologie esperienziali previste dal repertorio, offrendo un itinerario che integri una o più esperienze durante il suo percorso.

I Dieci Principi Esperienziali 

Ecco tali principi rivisti nel contesto della Travel Experience:

  1. Multisensorialità: Il percorso esperienziale deve prevedere un coinvolgimento multisensoriale (vista, udito, tatto, olfatto e gusto).

Il percorso esperienziale deve coinvolgere tutti i sensi (vista, udito, tatto, olfatto e gusto). Una Travel Experience deve offrire un’esperienza multisensoriale, che può manifestarsi, ad esempio, attraverso la vista dei paesaggi e dei luoghi visitati; il suono della lingua locale, della musica tradizionale, della natura o di ambienti sonori creati appositamente; l’olfatto dei mercati, delle cucine tradizionali o dei profumi della natura; il gusto dei piatti tipici; e il tatto durante l’interazione con oggetti artigianali, materiali caratteristici del luogo o elementi naturali incontrati lungo il percorso. Una Travel Experience deve stimolare i sensi e arricchire ogni momento del viaggio, andando oltre la semplice visita delle destinazioni.

  1. Approccio Culturale: Il percorso esperienziale deve permettere di approfondire la conoscenza di elementi di identità culturale.

Una Travel Experience, soprattutto se di tipo “Cultural Travel Experience”, deve permettere di approfondire la conoscenza del patrimonio culturale del luogo visitato, valorizzando le tradizioni, le arti e le storie locali. Dalla visita a siti storici e musei, all’interazione con le comunità locali, il viaggio dovrebbe essere un mezzo per scoprire l’identità culturale e rafforzare la connessione tra il viaggiatore e la destinazione.

  1. Unicità: Il percorso esperienziale deve presentare caratteristiche di unicità.

Ogni Travel Experience deve essere unica e irripetibile, offrendo qualcosa di esclusivo che differenzi il viaggio da un semplice tour. Questo può avvenire tramite itinerari personalizzati, accesso a luoghi non convenzionali o attività che consentano di vivere esperienze rare, come eventi privati o visite a siti non accessibili al turismo di massa. L’unicità del viaggio aumenta il suo valore percepito e crea un forte impatto emotivo sui partecipanti, rendendo l’esperienza memorabile e distintiva.

  1. Approccio Relazionale: Il percorso esperienziale deve essere basato sulle relazioni, ponendo al centro l’unicità delle persone.

Il percorso esperienziale deve essere basato sulle relazioni, ponendo al centro l’unicità delle persone. Nelle Travel Experiences, è fondamentale creare opportunità di connessione tra il personale e i viaggiatori, attraverso una comunicazione empatica e attenta, e offrire spazi comuni che incoraggino la socializzazione e lo scambio culturale. La connessione deve estendersi anche ai luoghi visitati e alle identità locali. Una Travel Experience di successo non si limita a far conoscere una destinazione, ma crea un legame umano attraverso interazioni autentiche, rendendo l’esperienza più ricca e memorabile. Le relazioni sono fondamentali per generare una connessione emotiva e arricchire il viaggio.

  1. Partecipazione Diretta: Il percorso esperienziale deve prevedere la partecipazione diretta dei partecipanti ad alcune attività.

I partecipanti dovrebbero essere coinvolti attivamente durante il viaggio. Questo può includere workshop pratici, sessioni interattive, giochi di ruolo, esplorare il territorio con guide locali o altre forme di coinvolgimento diretto.  La partecipazione diretta, aumenta il coinvolgimento emotivo e cognitivo, trasforma i viaggiatori da spettatori a protagonisti del loro viaggio.

  1. Apprendimento Esperienziale: Il percorso esperienziale deve favorire l’apprendimento attivo attraverso la partecipazione diretta dei partecipanti.

La Travel Experience deve offrire un’opportunità di apprendimento diretto. Il viaggio diventa una piattaforma per acquisire nuove conoscenze, che possono spaziare dalla cultura e dalle tradizioni locali alla sostenibilità, dalla gastronomia ad altri aspetti che stimolano la riflessione. Attraverso attività che stimolino la curiosità, i partecipanti possono arricchire il loro bagaglio di esperienze e crescere personalmente.

  1. Approccio Tematico: Ogni percorso esperienziale dovrà essere costruito attorno a un tema che ne costituisce il filo conduttore.

Ogni Travel Experience dovrebbe essere costruita attorno a un tema, che guidi l’intero itinerario. Che si tratti di un viaggio incentrato sull’enogastronomia, l’arte, l’avventura, o la spiritualità, un tema ben definito fornisce coerenza e arricchisce l’esperienza, trasformando un semplice itinerario in un percorso con un significato profondo e un filo conduttore.

  1. Approccio Estetico.

L’estetica del viaggio deve essere curata nei minimi dettagli. Questo non si limita solo alla bellezza dei luoghi visitati, ma si estende alla presentazione degli spazi, delle strutture e delle esperienze vissute. L’armonia visiva e sensoriale del viaggio, dall’architettura all’allestimento di eventi speciali, deve contribuire a creare un’esperienza appagante e di alto valore estetico.

  1. Intrattenimento: Il percorso esperienziale dovrebbe includere momenti di intrattenimento che arricchiscono l’esperienza.

Ogni viaggio dovrebbe includere momenti di intrattenimento che arricchiscano l’esperienza. Questo può includere spettacoli culturali locali, eventi musicali, performance teatrali o attività ricreative, che non solo intrattengano, ma contribuiscano a coinvolgere i partecipanti e a far vivere la cultura del luogo in modo dinamico e divertente.

  1. Immersione.

Nelle Travel Experiences, l’obiettivo è creare un percorso che coinvolga i partecipanti a livello emotivo e sensoriale, combinando elementi come la multisensorialità, l’interazione diretta e l’approccio estetico e tematico. L’immersione non è solo fisica, ma comprende anche emozioni e sensi, generando una connessione profonda con i luoghi e le persone. Questo consente ai partecipanti di vivere il viaggio in modo completo, offrendo un’esperienza trasformativa e intensa.

Livelli di esperienze  

I livelli di Esperienza sono legati al livello di applicazione di tali principi.

Esperienza Semplice (Primo Livello): Esperienza multisensoriale che presenta caratteristiche di unicità. Principi applicati: Multisensorialità e Unicità (Principi 1, 3). In questo livello, l’esperienza offre stimoli sensoriali vari e presenta aspetti unici che lo distinguono da altri eventi simili.

Esperienza  Autentica (Secondo Livello): Esperienza multisensoriale, unica e tematica, basata sulle relazioni, che offre momenti di apprendimento esperienziale e interazione con il contesto. Principi applicati: Multisensorialità, Unicità, Approccio Relazionale, Partecipazione Diretta, Apprendimento Esperienziale, Approccio Tematico (Principi 1, 3, 4, 5, 6, 7). In questo livello, oltre ai principi del primo livello, l’esperienza favorisce le relazioni, incoraggia la partecipazione attiva e l’apprendimento attraverso esperienze dirette, il tutto strutturato attorno a un tema centrale.

Esperienza Piena (Terzo Livello): Esperienza multisensoriale, culturale, unica, tematica e immersiva, basata sull’approccio estetico e sulle relazioni, che offre momenti di intrattenimento, apprendimento esperienziale e interazione profonda. Principi applicati: Multisensorialità, Approccio Culturale, Unicità, Approccio Relazionale, Partecipazione Diretta, Apprendimento Esperienziale, Approccio Tematico, Approccio Estetico, Intrattenimento, Immersione (Principi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10). In questo livello massimo, l’esperienza incorpora tutti i principi esperienziali. L’approccio estetico è curato nei minimi dettagli, l’intrattenimento è integrato per arricchire l’esperienza, e l’immersione è totale, coinvolgendo i partecipanti sia fisicamente che emotivamente. L’interazione con il viaggio è profonda, creando un’esperienza indimenticabile.

Applicazione del Marchio di Qualità Esperienziale 

Il Marchio Qualità Esperienziale (QE) è applicato alle esperienze che rispettano almeno 5 principi tra cui necessariamente i principi 1, 3 e 7

Il Marchio Qualità Esperienziale d’Eccellenza (QEE)  è applicato alle esperienze che rispettano almeno 8 principi tra cui necessariamente i principi 1, 3, 5, 7 e 8  

(*) Le Esperienze classificabili come esperienze culturali devono includere anche il principio 2: Approccio Culturale 

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