Speciale Interpretazione del Patrimonio Culturale (Heritage Interpretation)
A cura di Ignazio Caloggero
Interpretazione del Patrimonio Culturale (Heritage Interpretation)
L’interprete non insegna, svela e il partecipante ad un percorso di esperienza di interpretazione non impara ma scopre
Area web di approfondimento del progetto: “Turismo Esperienziale e Interpretazione del Patrimonio Culturale”
L’interprete del Patrimonio Culturale è sì, considerata la professione del futuro, ma è bene ricordare che è nata oltre un secolo fa, in ambito naturalistico e operante nei primi parchi nazionali americani. Tale figura si è consolidata nei primi anni del XX secolo, concretizzandosi nelle varie specializzazioni che interessano il Patrimonio Culturale inteso nel suo senso più ampio (ambientale, storico artistico, demoetnoantropologico, archeologico). L’interprete non fornisce informazioni ma “svela” la verità profonda che si nasconde dietro le apparenze, i l partecipante ad una esperienza di interpretazione non conosce ma “scopre”.
Quando si parla di interpretazione è opportuno distinguere tra:
- Servizi di Interpretazione (interpretazione mediata): Realizzazione degli strumenti e dei servizi di comunicazione (cartelli, segnaletica, mappe, opuscoli illustrativi, guide, volantini, produzioni e postazioni multimediali, allestimenti, siti web, app, ecc.) e progettazione dei Piani di Interpretazione
- Percorsi di Esperienza di Interpretazione (interpretazione diretta): Iniziative che prevedono la partecipazione diretta sia degli interpreti sia degli ospiti nelle attività interpretative.
Nota I Percorsi di Esperienza di Interpretazione sono a tutti gli effetti delle Offerte Esperienziali, per approfondire l’argomento può essere utile visitare l’area: Speciale “Verso una Economia delle Esperienze”
Articoli Base
Area Centri di Esperienze di Interpretazione del Patrimonio (CEIP)
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