Specialista in Allestimento di Mostre (Exhibition Designer): Schema di riferimento

Schema D) Professione non regolamentata  (schema provvisorio)

Lo schema di riferimento si basa sul modello ‘Ciclo delle Competenze‘ ed è in linea con il ‘Tourism, Arts, Heritage Competence Framework (TAH-CF)’. il TAH-CF è definito in conformità con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/C 155/02 (ECVET) e lo schema APNR (Attività Professionali Non Regolamentate) adottato dall’UNI per la normazione tecnica delle professioni non regolamentate.”

Descrizione

PAS66: Specialista in Allestimento di Mostre (Exhibition Designer) (V Liv. EQF)

Lo Specialista in Allestimento di Mostre (Exhibition Designer) è una figura professionale qualificata nella progettazione, realizzazione e valorizzazione degli spazi espositivi, sia in ambito temporaneo (mostre, eventi culturali) sia in contesti permanenti (musei, ecomusei, gallerie d’arte). Il suo intervento riguarda sia l’aspetto progettuale e tecnico, sia quello esperienziale e comunicativo dell’allestimento.

Questa figura possiede una formazione specifica nel campo dell’allestimento espositivo, con competenze trasversali che spaziano dal design degli spazi e della luce, all’interpretazione del patrimonio culturale, fino alle dinamiche della fruizione multisensoriale.
L’obiettivo principale dello Specialista in Allestimento di Mostre è creare ambienti in grado di favorire una connessione significativa tra visitatore, opera e contesto, attraverso l’integrazione armoniosa di estetica, funzionalità e narrativa.

Lo Specialista in Allestimento di Mostre può operare:

  • come professionista indipendente, nella progettazione e realizzazione di mostre personali o collettive;

  • come espositore/creatore, in quanto artista, artigiano o autore che cura direttamente l’allestimento delle proprie opere;

  • come collaboratore all’interno di musei, ecomusei, gallerie, enti pubblici o privati, lavorando in sinergia con curatori, storici dell’arte, mediatori culturali e tecnici;

  • come consulente progettuale per eventi, itinerari espositivi e iniziative culturali.

In alcuni casi, questa figura può coincidere con altri profili professionali (es. Operatore Museale, Ecomuseale, Curatore di Mostre o Gallerista), specialmente quando l’allestimento fa parte di una progettazione integrata del percorso espositivo. Tuttavia, lo Specialista in Allestimento di Mostre si distingue per il focus progettuale e sensoriale, con una particolare attenzione alla costruzione dell’esperienza di visita.

Missione Professionale

La missione dello Specialista in Allestimento di Mostre non è solo “esporre”, ma creare ambienti narrativi ed emozionali, capaci di accogliere le opere o il patrimonio culturale valorizzandone il significato e coinvolgendo attivamente il pubblico.
In questo senso, egli contribuisce a rendere la visita un’esperienza trasformativa, dove estetica, conoscenza e relazione si fondono in un unico processo immersivo.

Nota a chiarimento: Differenze tra Specialista Specialista in Allestimento di Mostre (Exhibition Designer) e Curatore di Mostre 

  • Il Curatore di Mostre è la figura che dà forma al contenuto, definendo il senso culturale e narrativo della mostra.

  • Lo Specialista in Allestimento di Mostre è la figura che dà forma all’esperienza, progettando lo spazio, la luce, l’interazione e l’estetica per amplificare la fruizione e l’emozione del pubblico.

Queste due figure non si sovrappongono, ma collaborano sinergicamente: il curatore pensa e racconta, lo specialista trasforma e mette in scena.

Figura Professionale Focus Principale Competenze Distintive Ruolo nel processo espositivo
Curatore di Mostre Contenuti, narrazione e valore culturale della mostra Ricerca, selezione, interpretazione e contestualizzazione delle opere o del patrimonio esposto Definisce il concept culturale e scientifico, costruisce il racconto espositivo, coordina il progetto curatoriale
Specialista in Allestimento di Mostre (Exhibition Designer) Progettazione degli spazi, layout e coinvolgimento sensoriale Design espositivo, illuminazione, percorsi, accessibilità, esperienza multisensoriale Progetta l’ambiente fisico ed esperienziale, valorizzando il contenuto attraverso l’allestimento

 

Per un confronto si veda anche lo schema del Curatore di Mostre 

Normativa di riferimento

  • Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
  • Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
  • Legge 4/2013 relative alle professioni non regolamentate

Compiti e attività specifiche

Lo Specialista in Allestimento di Mostre adotta un approccio esperienziale, capace di attivare coinvolgimento sensoriale, emotivo e comunicativo, utilizzando strumenti creativi e soluzioni progettuali che trasformano la mostra in un viaggio percettivo e interpretativo.

Tra le competenze chiave si evidenziano:

  • Progettazione di percorsi espositivi funzionali e immersivi;

  • Scelta di materiali, supporti e tecnologie coerenti con il messaggio da trasmettere;

  • Gestione della luce e del colore come strumenti di coinvolgimento sensoriale;

  • Attenzione all’accessibilità, all’ergonomia e all’inclusività;

  • Integrazione di elementi interattivi, tattili, olfattivi e uditivi.

Criteri di Valutazione del profilo

Per l’attestazione del possesso delle competenze si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
  • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
  • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

L’esperienza lavorativa o professionale può essere dimostrata attraverso vari strumenti tra cui:

  • Curriculum Vitae
  • Portfolio professionale
  • Collocamento oggettivo sul mercato (premi, riconoscibilità regionale, nazionale o internazionale)
  • Pubblicazioni (scientifiche o editoriali)

Requisiti di accesso alla figura professionale 

Dato che la figura professionale non è organizzata in un ordine o collegio, i requisiti possono variare in base all’Associazione Professionale di riferimento o ad altri criteri stabiliti dalle singole parti interessate. Di seguito i requisiti adottati da AITOC- Associazione Italiana professionisti del Turismo e Operatori Culturali

  • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Università, Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM), Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) .

Oppure

  • Almeno tre anni di comprovata esperienza  professionale  nella qualità Specialista in Allestimento di Mostre (Exhibition Designer)

Oppure

  • Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi di una normativa nazionale riconosciuta, purché riferenti alla figura professionale. In Italia il requisito è soddisfatto se il professionista è inserito in un   Registro tenuto da Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e ha ottenuto Attestazione di Qualità e Qualificazione Professionale ai sensi della legge 4/2013

 

  • Ricerche correlate sulle Banche Dati dell’Archivio delle Competenze (IN FASE DI IMPLEMENTAZIONE) 

    Percorsi formativi che rilasciano la competenza professionale in oggetto: Specialista in Allestimento di Mostre (Exhibition Designer)

    Professionisti in possesso della competenza professionale in oggetto: 

In Evidenza Heritage Interpretation

Formazione in Evidenza
Corsi Base 

Corsi di Alta Specializzazione